Loading...

30/11/2024 – Parliamo di Afghanistan

Dopo anni di promesse gli occidentali hanno abbandonato il campo in fretta e furia.
Cosa ne è stato dell’Afghanistan con l’arrivo dei talebani?
Quali sono gli scenari odierni, come vive la popolazione, le donne, i giovani?
Queste ed altre domande per capire l’Afghanistan di ieri e di oggi.
Ne parliamo con Tawfiq Mowahid, con Sapeda (attivista afghana indipendente) e con Cristina Rossi (volontaria di Cisda – Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afgane).
Modera Rita Stucchi.

Vi aspettiamo alle ore 20:30 allo Spazio Polaresco, Via del Polaresco, 15 – Bergamo (BG)
Ingresso libero

Serata intensa , ricca di emozioni e di spunti per capire cosa accade oltre quel velo, tutto occidentale, che spesso ci benda gli occhi ed il cuore .

Capire il senso vivo della Resistenza di un popolo che lotta ogni giorno per vedersi riconosciuto il diritto ad un’esistenza libera da schemi e leggi indecenti ed opprimenti.

Il senso profondo della lotta femminista delle donne afgane, portata avanti a rischio della vita, per vedersi riconosciuto il diritto allo studio, al lavoro, alla bellezza, al futuro.

Grazie a Rita Stucchi per la ricca e appassionata ricostruzione storica, a Cristina Rossi di Cisda e Sapeda per l’immenso lavoro quotidiano a fianco delle donne afgane.

Grazie a Tawfiq Mowahid per la preziosa testimonianza dell’Afganistan pre e post 15 agosto 2021 e della lotta, sempre viva, per la libertà e la giustizia.

Grazie ad Habib per la tenacia e la forza, che attraverso il suo progetto Bright future welfare Foundation, mette i semi per un nuovo e differente futuro in Afganistán.

Questo è stato il primo evento di una rassegna che si svilupperà per tutto il 2025 toccando differenti paesi “caldi” del pianeta .

Nei nostri viaggi incontriamo persone di ogni nazionalità, moltissimi ci raccontano le loro storie, i loro viaggi, i loro perché .

Con questa rassegna cercheremo di renderli protagonisti, per restituire loro il diritto di raccontare e per capire i motivi degli spostamenti epocali che stanno interessando tutti, chi parte e chi accoglie, e troppo spesso rigetta e rifiuta.

Pensiamo sia fondamentale capire, perché le migrazioni non sono una crociera e nemmeno viaggi turistici, le migrazioni sono vita, morte, fatica, sofferenza, distacco, perdita ma soprattutto Speranza.

Grazie al Comune di Bergamo e a Sara per la concessione dello Spazio Polaresco e grazie a tutti coloro che hanno voluto esserci.

Continuiamo a costruire PONTI ed abbattere muri ….. 🌹🌅🌎

Condividi

Lascia un Commento

To top