Velika Kladusha
Il progetto voucher food è nato per dare una risposta concreta al bisogno di cibo delle persone in movimento. In sostanza il progetto prevede l’accordo con un market locale. Noi lasciamo il denaro al market e creiamo dei buoni spesa che poi vengono inviati alle persone che ne fanno richiesta.
I ragazzi spesso ci contattavano via WhatsApp o Messenger per chiederci aiuto e non sapevamo come sostenere queste richieste. Così abbiamo immaginato dei voucher (dei buoni spesa in sostanza) che gli permettessero di andare al negozio ed acquistare direttamente il cibo necessario. Ogni voucher del valore di 15/20 euro viene inviato in genere con cadenza settimanale.
Purtroppo, pochi giorni fa le autorità bosniache hanno deciso la chiusura del Miral Camp di Kladusha (il campo di accoglienza) e la deportazione forzata verso il campo di Lipa.
Questa decisione rende se possibile ancora più difficile la vita delle persone in movimento. Lipa, infatti, è un campo di confinamento dove la vita ruota solo ed esclusivamente intorno al campo stesso. Non ci sono centri abitati nel raggio di 30 km, non ci sono negozi alimentari, non c’è alcuna normalità quotidiana, esiste solo il campo, le guardie, i boschi e cartelli qua e là che avvertono della presenza di vecchie mine inesplose risalenti all’ultima guerra nei Balcani. Un posto assolutamente inospitale su cui l’Europa ha investito 3 milioni di euro per la sua ricostruzione dopo che nel dicembre del 2020 era completamente andato distrutto a causa di un incendio.
Questa deportazione forzata ha spinto molte persone a cercare rifugi di fortuna in vecchie case o nei boschi intorno a Velika Kladusha per non essere confinati a Lipa e di conseguenza, non essendoci più una base alimentare data dal campo, è aumentata la richiesta dei voucher cibo.
Attualmente, dall’inizio del progetto cioè i primi giorni di febbraio 2022, sono stati distribuiti 300 voucher food.
L’impegno economico per questo progetto è certamente notevole ma riteniamo che sia altrettanto importante sostenere le persone in movimento attraverso la distribuzione di beni di prima necessità, quali appunto il cibo, fonte di sussistenza e sopravvivenza per ogni essere umano. Riteniamo inoltre che sia fondamentale lottare ogni giorno perché questa politica migratoria che svilisce, abbruttisce, affama, umilia ed uccide non venga fatta passare come l’unica possibile e soprattutto non diventi la normalità. Ogni essere umano ha diritto al movimento, ogni essere umano ha il diritto di vivere una vita sicura e dignitosa.
Il progetto è totalmente finanziato dalla raccolta fondi.
PayPal: mesapopular21@gmail.com
Banca Etica: IT25W0501811100000017032970
Causale: Progetto Voucher Food Bosnia