Sera o giorno sempre le stesse scene che di ripetono, sempre giovani uomini privati di tutto. Si cercano abiti, scarpe, sacchi a pelo, zaini, per un nuovo game, forse quello buono…..
Servono Power bank e cellulari , i ragazzi , le famiglie qui a Kladusa ne hanno un bisogno urgente .
Nelle vecchie case occupate o nei magazzini o nei boschi dove trovano riparo non hanno elettricità per ricaricare i cellulari .
Spesso poi gli vengono rubati o distrutti durante i “game”.
Non c’è più un campo che li aiuti, sono esposti ad ogni pericolo e soprusi.
Spesa di cibo e Power bank …. moltissime persone bloccate , fame e speranze di intrecciano
Sabato 1 Ottobre
Domani ritorneremo in Italia e sarà come abbandonare tutta questa gente, sarà come essere parte di questo assurdo ignobile sistema, ed in fondo lo siamo.
Abbiamo famiglie, bambini, figli, case a cui ritornare.
Tutti dovrebbero averne.
A tutti dovrebbe essere concesso questo immenso lusso.
Invece qui molti ragazzi, molte famiglie , molti bambini non hanno nessuno luogo dove tornare, molti sono soli.
Come il ragazzo del Burundi conosciuto stasera, 14 anni , solo in mezzo al nulla, sdraiato su una coperta lercia per terra , magro, magrissimo, alla nostra domanda se stesse bene la sua semplice risposta …I’m hungry…
Good luck dear ….I Hope to see you soon out of this hell