Vicofaro, un luogo di umanità e speranza ha ricevuto ordinanza di sgombero.
Le politiche migratorie e le politiche di accoglienza in questo paese sono assolutamente insufficienti.
Gli spazi istituzionali per dare opportunità a chi arriva disperato dalle rotte migratorie sono pochi, per chi arriva dalla rotta balcanica, quasi nulli.
Le associazioni e gli attivisti che cercano di sopperire le mancanze dello Stato sono sottoposti a vincoli, limitazioni ed a tratti veri e propri atti intimidatori, perché i migranti nel “cuore nero” di questo paese restano “carichi residuali” ” transumanza”, subendo una disumanizzazioni spaventosa che crea un clima di odio ed intolleranza.
Solidarietà a Don Massimo, solidarietà ai ragazzi di Vicofaro vittime di un sistema malato che si accanisce sui più fragili e al contempo li spreme e li sfrutta attraverso pratiche di lavoro nero ed affitti per una casa altissimi e inaccessibili.
Si è passato da un “non di affitta ai meridionali” al “non di affitta agli stranieri”( quelli neri e poveri) con una naturalezza spaventosa , come se il bisogno di nemico fosse necessario a questo paese per sopravvivere ed andare avanti .
Restiamo dalla parte di chi arranca, da sempre, sicuri che non può esserci pace senza giustizia sociale, non può esserci libertà e diritto se non è per tutti.
Siamo tutti VICOFARO!!!