Sono fiori di ghiaccio quelli che incontriamo salendo verso Camp Lipa.
Fa freddo, ci sono zero gradi ed è quasi mezzogiorno.
La brina colora tutto di bianco e la nebbia rende ovattata l’aria.
Dopo aver consegnato al campo un po’ di vestiti scendiamo per tornare a Bihac e troviamo un gruppetto di ragazzi alla fermata del bus.
Stanotte saranno in game! Mentre noi dormiremo al caldo, protetti dalle mura dell’albergo e dai nostri passaporti, loro bestemmieranno in tutte le lingue possibili, avranno mani e piedi gelati, batteranno i denti dal freddo e cammineranno nella boscaglia alla ricerca di un luogo sicuro dove arrivare. Sono afgani, avrebbero diritto ad avere accoglienza e sostegno, avrebbero diritto a tutto l’aiuto del mondo …. sono braccati come animali!! 
Speriamo insieme a loro, preghiamo insieme a loro, un dio, uno qualsiasi, perché li aiuti , li sostenga e li renda invisibili alle guardie di frontiera .
Good luck dear ….
Take care!!!
